Il caldo è arrivato già da qualche giorno in quasi tutta Italia e sembra di essere già in estate. Come affrontare questo periodo e i prossimi 4 mesi?
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Chi ha l’aria condizionata affronta in modo più “disinvolto” il periodo estivo, ma anche in questo caso conviene porre attenzione a rimedi anti afa più tradizionali per evitare bollette salate e per pesare meno sull’ambiente soprattuto in questo periodo storico.
Quali trucchi e astuzie si possono mettere in pratica per tenere fuori dalla propria casa la calura eccessiva, specie nei mesi centrali dell’estate?
Quali le stanze più fresche in casa
Studiare o lavorare in una stanza troppo calda è molto faticoso e insalubre.
Dormirci, poi, diventa difficilissimo. Cosa fare dunque per evitare che le stanze d’estate si riempiano di caldo? Ecco qualche suggerimento:
- Schermare le finestre della stanza e le vetrate esposte a sud-ovest con tende o oscuranti esterni regolabili, come persiane o veneziane.
- Chiudere i vetri delle finestre, nelle ore più calde della giornata, quando il sole comincia a farsi sentire. Così si evita che il calore entri in casa e che le stanze si surriscaldino.
- Lasciare le finestre aperte durante la notte e nelle prime ore del mattino, in modo da rinfrescare gli ambienti e permettere il ricambio d’aria agli ambienti.
Lotta al caldo, 10 consigli
La top 10 di consigli utili per tenere fuori dagli ambienti domestici l’eccessiva calura estiva:
- Finestre: tenerle chiuse, quando fa molto caldo e usare tende e oscuranti per proteggerle dal sole
- Elettrodomestici: limitare l’utilizzo di elettrodomestici che producono calore, come il forno e il ferro da stiro
- Umidità: per non creare ulteriore umidità all’interno della vostra abitazione fate il bucato nelle ore più fresche
- Spazi esterni: se avete balconi, giardini o terrazzi sul lato più esposto della casa, arredatelo con piante e rampicanti e collocate una tenda e un ombrellone, in modo da ricavare zone d’ombra per i momenti meno caldi della giornata
- Bagni e docce: fate bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea, ma evitate bruschi sbalzi di temperatura, che possono provocare ipotermia, soprattutto nei bambini e negli anziani
- Climatizzatore: se utilizzate il climatizzatore per rinfrescare l’ambiente, regolate il termostato in modo tale che la temperatura dell’ambiente sia tra i 24° e i 26°. Nelle zone della casa dove c’è un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente elevati di temperatura, può essere sufficiente l’uso del deumidificatore in alternativa al condizionatore
- Ventilatori: se, per avere sollievo dal caldo, usate ventilatori, ricordatevi di non posizionarli in modo diretto sulle persone, ma di regolarli in modo da far circolare l’aria in tutto l’ambiente. Se la temperatura dell’ambiente dovesse superare i 32°, i ventilatori sono più dannosi che utili.
- Caldo-freddo: evitare di passare all’improvviso dal caldo al freddo e viceversa
- Non copritevi troppo: assicurarsi che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte
- Alimentazione: mangiare cibi leggeri, freschi, crudi e bere molto è importante per essere sempre idratati
